Ufficio postale


Due colleghi dell'ufficio postale si incontrano e uno dice all'altro: "Hai sentito? Il povero Giuseppe si è operato ma ci ha lasciato le penne". E l'altro: "Va bene! Io prendo la blu, la rossa è tua!"

Il carabiniere pescatore


Un carabiniere ed un suo amico poliziotto vanno spesso a pescare insieme sul ghiaccio e fanno a gara chi prende più pesci. Il carabiniere non riesce a prenderne mai nemmeno uno, mentre il poliziotto ne pesca sempre uno dietro l'altro. Così, il carabiniere decide di mandare un collega a spiare il poliziotto per scoprire il suo segreto. Quando l'amico-spia ritorna gli dice: "Ho scoperto il suo segreto: lui fa un buco nel ghiaccio".

I pulcini


Un ricco e distinto lord inglese, in vacanza a Roma, decide una mattina di guidare lui stesso la sua Roll Royce nelle strade delle campagne in fiore per assaporare i profumi della primavera. Ad un certo punto dal ciglio della strada sbuca un pulcino. Con una grossa frenata lo evita, scende e con tenerezza lo prende e dice: "come sei piccolino, come sei carino, ti sei perso?" Si accorge però che è sporco di cacca e allora con un fazzoletto lo pulisce con cura ed esclama: "va piccolino, raggiungi la tua mamma!" Soddisfatto della buona azione, si rimette in macchina e sta per ripartire quando all'improvviso un altro pulcino sbuca dal ciglio della strada. Nuovamente scende e con tenerezza lo prende e dice: "come sei piccolino, come sei carino, anche tu ti sei perso?" Anche questo però è sporco di cacca, e allora con un fazzoletto lo pulisce con cura e lo manda per la sua strada. Soddisfatto ancora della buona azione, si rimette in macchina e quando sta di nuovo per ripartire all'improvviso sbuca dal ciglio della strada un altro pulcino e poi un altro, e un altro ancora.. tutti sporchi di cacca. Scende per pulire anche loro e quando sta per raccogliere il primo, da un cespuglio esce una mano di un tizio che esclama: "Aoh! Che c'hai un fazzoletto, c'ho finito li purcini?"

Fermata del tram


Una signora chiama il falegname, perché il suo armadio traballa per le vibrazioni provocate dal passaggio del tram. L'uomo guarda l'armadio poi entra dentro per sentire meglio le vibrazioni. In quel momento rincasa il marito della signora che va subito a mettere il cappotto nell'armadio. Vede ovviamente il falegname e..
- Cosa ci fa lei qui dentro? - chiede arrabbiatissimo il marito. 
- Senta caro signore, lei non ci crederà.. ma sto aspettando che passi il tram!

Beccamorti


Durante il medioevo quando un uomo moriva, per certificarne la morte veniva chiamato il medico condotto il quale, per verificare l’effettivo decesso, usava infliggere dolore al deceduto. Il modo più comune utilizzato in quel tempo era un potente morso inflitto alle dita dei piedi. Quasi sempre l’alluce. Nel dialetto del popolo il medico assunse così il nome di “beccamorto”. Questa pratica diede origine ad un vero e proprio mestiere. La tradizione prevedeva che tale mestiere fosse tramandato dal padre al primo figlio maschio.
Verso la fine del medioevo accadde però qualcosa che cambiò il futuro dei beccamorti. Uno dei beccamorti più famosi non riuscì a concepire un figlio maschio; la moglie partorì quattro figlie femmine. Il beccamorto, per evitare l’estinzione del mestiere, domandò alla Chiesa una dispensa per poter tramandare la professione alla propria figlia femmina, la quale, dopo aver ricevuto la benedizione, iniziò il suo lavoro di beccamorto. 
Il caso volle che il suo primo morto fosse un uomo al quale un carro aveva tranciato entrambe le gambe; la ragazza era indecisa su dove infliggere il morso ma, alla fine, prese una decisione. Naquero così le “pompe funebri”.

Testicoli

Tre uomini sono seduti nella sala d'aspetto di un famoso andrologo.
Mentre attendono il loro turno, cominciano a parlare fra loro. Uno ammette di essere fortemente preoccupato perchè i suoi testicoli sono diventati neri, l'altro perchè sono diventati blu e il terzo perchè invece sono diventati rossi. Parlano del più e del meno, finchè finalmente è il turno del primo.. Il tempo passa, e dopo un'ora di colloquio col dottore, il tale dai testicoli neri esce piangendo. "Cos'è successo?" chiedono gli altri due, preoccupati. "E' cancro" risponde il pover'uomo raggelando gli altri due. E' il turno del secondo, il tizio dai testicoli blu. La visita dura ancora più tempo, e dopo due ore, esce pallido come un cadavere. "E allora, com'è andata?" chiedono gli altri due. "E' Aids!" provocando un brivido fra gli altri. E' ora il turno del terzo, il tizio dai testicoli rossi, che varca nervosissimo la soglia dello studio. Ma dopo appena due minuti, esce ridendo a crepapelle. "Che ti ha detto?" gli chiedono gli altri due, sorpresi. "E' rossetto!"


Dammelo grande

"Dammelo" urlava lei senza curarsi d'altro, "Sono tutta bagnata, cos'aspetti? Dammelo, voglio il tuo, che è più grande!"
"Hai tanti cinesini in questa zona, ogni due metri ce n'è uno.. prendilo da loro!"
"Non mi basta, voglio il tuo!" insisteva lei disperando, "e poi, quello dei cinesi ha vita breve, non dura niente, voglio il tuo!"
"Dai, guarda come aspettano, ormai devi andare per forza, vai da loro!"
"Uffa, il tuo è fatto meglio, non ce l'hanno così grande, ho già provato, cosa credi? Non ce la faccio più.. sono bagnata fradicia, muoviti, dammelo!"

Fui molto duro quel giorno, non so perchè e come mai, non sono mai stato così duro con lei, quel giorno mi aveva fatto scattare una molla, quel giorno l'ombrello lo tenni tutto per me!