"Le devo fare una multa per eccesso di velocità!" dice il carabiniere. L'uomo supplica in tutti i modi mettendosi perfino a piangere, finchè il carabiniere dice: "Senta, a me piacciono molto gli indovinelli. Se lei sa rispondere esattamente a questo indovinello, non le farò la multa!"
Il contadino accetta ben volentieri e si prepara tutto concentrato esortando il carabiniere a esporgli l'indovinello.
"In una stradina buia si vedono due fari. Che cos'è?" chiede il carabiniere, e l'uomo di campagna risponde: "Come che cos'è? E' una macchina!" e il carabiniere ribatte: "Troppo generico, poteva essere una Punto o una BMW.. mi dispiace, le devo fare la multa!"
Il contadino si mette nuovamente a supplicare il carabiniere, chiedendogli una domanda di riserva, finchè il carabiniere cede e gliela fa.
"In una stradina buia si vede un faro. Che cos'è?" e l'uomo risponde: "Come che cos'è? E' un motorino!"
Ma il carabiniere, facendo ormai la multa, dice: "Mi dispiace, troppo generico. Poteva essere una Vespa o un Ciao. Devo proprio farle la multa!"
Così il contadino, molto seccato, accetta la multa ma poi dice: "Senta signor carabiniere, lei mi ha fatto la multa ma visto che le piacciono tanto gli indovinelli, posso fargliene uno io?"
Il carabiniere, molto orgoglioso e colto sul vivo, annuisce e si prepara, concentrato, ad ascoltare l'uomo.
"In una stradina buia ci sono dei fuocherelli ai margini della strada, cosa sono?" e il carabiniere prontamente: "Come cosa sono? Ovvio, sono lucciole, prostitute, lo sanno tutti!"
E il contadino: "Eh, mi dispiace.. troppo generico! Potevano essere tua moglie, tua madre, tua figlia, tua sorella.."